Quanto può durare una casa prefabbricata mobile?

Quando si pensa alla casa mobile prefabbricata, si immagina una costruzione, destinata a durare poco, non è così.

Nell’immaginario collettivo, quando si pensa alla casa prefabbricata oppure ad una casa mobile, si immagina una costruzione precaria e scadente, destinata a durare poco: al contrario, negli ultimi anni, si è diffuso l’utilizzo di materiali moderni, resistenti (come l’acciaio o il legno) e di tecniche di progettazione innovative per costruire case prefabbricate sostenibili, stabili e in grado di durare negli anni.

Durata e svantaggi di una casa prefabbricata mobile

Le case prefabbricate si possono considerare prodotti industriali: il sistema costruttivo meccanizzato e controllato garantisce un prodotto pressoché privo di difetti e dunque sicuro e durevole.

Al tempo stesso, i materiali utilizzati garantiscono resistenza eccellente, talvolta, anche migliore rispetto a quella delle case in latero-cemento, anche a incendi e terremoti.

Va detto, però, che le prime case prefabbricate risalgono agli anni Settanta e che il mercato è relativamente giovane: bisogna ancora aspettare qualche anno, per potere valutare con precisione il rendimento di questa tipologia.

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Quanto dura una casa prefabbricata in acciaio?

Non tutti lo sanno ma, per legge, la “garanzia” di una casa in edilizia tradizionale è di dieci anni, un terzo rispetto a quella prevista per una casa prefabbricata (sia essa realizzata in legno o in acciaio): l’intero settore delle case in bioedilizia, infatti, ha stimato come periodo di copertura degli eventuali difetti costruttivi 30 anni.

In realtà, la durata di una casa prefabbricata in acciaio è potenzialmente illimitata, a patto che la progettazione venga fatta a regola d’arte e l’edificio sia sopposto a costante manutenzione.

Un mito vuole che le costruzioni prefabbricate “marciscano” (nel caso delle case realizzate in legno) o vengano attaccate da tarli e muffe, ma non c’è niente di più falso: le abitazioni prefabbricate sono costruite con l’utilizzo di materiali resistenti e trattati per non deteriorarsi.

Fare manutenzione ad una casa prefabbricata

Per assicurarsi che la propria casa prefabbricata duri nel tempo è fondamentale compiere delle piccole operazioni periodiche, utili se si desidera mantenerla in perfetto stato il più a lungo possibile. Queste operazioni si possono riassumere in poche parole: pulire, ventilare e mettere in sicurezza. Vediamo in dettaglio come procedere.

La pulizia delle case mobili prefabbricate

La pulizia è un primo passo indispensabile, da effettuare in modo molto meticoloso per evitare brutte sorprese nel tempo.

• Controllare tutti gli armadi e i cassetti, avendo cura di rimuovere gli alimenti deperibili. Questi ultimi sono particolarmente apprezzati dagli insetti.
• Pulire periodicamente il frigorifero. È consigliato farlo scrupolosamente dopo averlo svuotato. Da non tralasciare alla guarnizione, che facilita l’accumulo di batteri.
• Rimuovi tutte le tende per lavarle, almeno una volta all’anno.
• Togli le foglie e i detriti dagli scarichi per evitare il rischio di infiltrazioni.
• Pulire la doccia e i lavandini.

La ventilazione: il modo migliore per evitare umidità e muffa

Al fine di aumentare sensibilmente la vita di una casa prefabbricata elenchiamo quelle che riteniamo siano delle buone pratiche da effettuare periodicamente per una ventilazione ottimale degli ambienti.

Consideriamo queste operazioni fondamentali soprattutto quando la casa mobile non viene vissuta per periodi più o meno lunghi, nello specifico facciamo riferimento, ad esempio, a una casa utilizzata solo in estate come casa-vacanza e inutilizzata (quindi chiusa) nel periodo invernale.
Un ambiente non riscaldato in inverno infatti deve usufruire di una ventilazione ottimale.

• Lasciare libere le griglie di aerazione per garantire la ventilazione.
• Lasciare aperti tutti gli armadi, i cassetti e le porte interne per prevenire la comparsa della condensa.
• Lasciare aperto il frigorifero per evitare la comparsa di muffa.
• Nelle camere da letto, sposta di alcuni centimetri i materassi delle pareti per far circolare l’aria.
• Conserva i cuscini a parte nel soggiorno.

Controllare i circuiti di alimentazione

Abbiamo visto i consigli per pulire una casa mobile, abbiamo poi fornito alcuni consigli su come ventilarla in modo da evitare le condense che sono la causa principale della comparsa di muffe.
Adesso vogliamo elencare quali sono i vari circuiti di alimentazione presenti in una casa mobile prefabbricata autosufficiente e per i quali è necessario effettuare dei controlli periodici.

Gas

• Controllare la valvola della bombola del gas
• Accertarsi che non ci siano ostruzioni nei raccordi di ingresso
• Tenere sempre le bombole di gas al riparo. Spurgare il circuito

Acqua

Se la casa viene inutilizzate per lunghi periodi, per esempio se la si utilizza solo in estate come casa per le vacanze, consigliamo prima di chiuderla per lo svernamento di svuotare tutti gli impianti idraulici:

• Chiudere l’acqua e scollega l’alimentazione
• Svuotare il circuito
• Aprire tutti i rubinetti e lasciare il pomello della doccia sul piatto
• Allentare la vite di scarico dello scaldabagno
• Svuotare lo sciacquone e la tazza dei WC e mettere poi l’antigelo

Ultimi elementi da controllare e pulire

Se possibile, metti un assorbitore di umidità all’interno della tua casa mobile. Controllare i supporti e/o i cavalletti di appoggio è sempre una buona regola. Infine, per la sicurezza, controlla bene la chiusura di tutte le finestre e, naturalmente, della porta!

Conclusioni

Abbiamo visto che una casa prefabbricata mobile ha una durata assicurata di diverse decine di anni, quindi non ha nulla da invidiare ad una classica casa realizzata in laterizi, cemento e acciaio.
Se poi ci assicuriamo di seguire alcuni accorgimenti e i controlli periodici degli impianti potremo goderci la nostra casa mobile prefabbricata praticamente per sempre.

Interno della casa mobile Violet

La nostra proposta di casa mobile prefabbricata in acciaio